L'ORCHESTRA, I CORI E I CONCERTI

L'esperienza Suzuki a Saluzzo nacque 35 anni fa dopo che il Dr Suzuki mi autorizzò e mi incoraggiò ad applicare il metodo sulla chitarra: suo desiderio fu che Saluzzo (che non poté mai visitare) diventasse a livello internazionale la sede pilota del nuovo progetto di sperimentazione. È vivo in me il ricordo delle prime famiglie che risposero al mio invito e che credettero in questa proposta. In questi anni a Saluzzo sono passati insegnanti provenienti da tutta Europa, Australia, Canada e Usa per formarsi, studiare e aggiornarsi.

Sento ancor più forte questa responsabilità oggi che il Dr. Suzuki non c'è più.
Ben presto nacque l'orchestra di chitarre, una novità nel panorama delle formazioni musicali.
L'orchestra ha tenuto fin ora oltre 350 concerti: la sua attività la porta spesso a proporre il suo repertorio e ad esibirsi in congressi didattici, di studio e di aggiornamento, oltre che in stagioni concertistiche.
Il cammino di ricerca e di innovazione continua, non si è fermato e, per il bene dei bambini, spero non si fermi mai.

Chitarrissima- esperienza aperta agli allievi di chitarra dei corsi superiori- è uno dei frutti di questo cammino
Attualmente oltre all'orchestra di chitarre, esistono l'orchestra di violoncelli, l’orchestra dei violini, l’orchestra d’archi, l’orchestra d’arpe e i cori.

" ..... se hai poco tempo, vieni solo a lezione di orchestra. Questa è l'unica lezione obbligatoria della settimana. Alla lezione singola vieni se puoi .... " ... (Dr. S. Suzuki)
Questa regola della nostra scuola è valida per tutti i corsi e per tutti gli strumenti
Si entra in ciascuna orchestra dopo aver frequentato le lezioni di piccolo gruppo del primo anno.
Stare in orchestra ha un significato ben preciso; vuol dire:

• partecipare alle prove
• meritare il posto che si occupa
• partecipare ai campeggi
• suonare il doppio a casa
• essere doppiamente felici

Con quanti altri impegni l’essere allievo di una scuola Suzuki e in particolare di quella di Saluzzo può COESISTERE? Ognuno farà le sue scelte e ognuno sa organizzarsi con i "compiti": in ogni caso, dopo la scuola (elementare, media o superiore che sia) viene il suonare ogni giorno; tutto il resto, dopo!
In prima media, se si è fatto un percorso normale, si suona più di un'ora al giorno e forse si frequenta anche il Corso di Teoria e Solfeggio. Questo è quanto chiede la Scuola Suzuki di Saluzzo.

UNA PARTICOLARE E BELLISSIMA ORCHESTRA
Una particolare e bellissima orchestra è" IL TUTTI INSIEME": i Concerti di Natale, la Festa della Musica e i Campeggi sono il suo momento ideale.

I CONCERTI DEI PIU’ PICCOLI
Agli allievi del primo libro sono spesso dedicati i dieci minuti più faticosi di ogni concerto. A volte mi chiedo: perché noi insegnanti investiamo tanta energia per farli partecipare ai concerti 5 minuti o poco più? Perché voi genitori dovete lavorare così tanto per preparali e portarli ad una apparizione così breve?
Risposta: stiamo educando i nostri figli ad ascoltare. Il metodo ha, infatti, alla base I' ASCOLTO. È straordinario: non pensate che educare i nostri figli - oltre che noi stessi - ad ascoltare sia una qualità per la quale, oggi più che mai, vale la pena fare dei sacrifici?
Essi vengono allora alle prove e ai concerti:
+ per ascoltare i più grandi stando in compagnia di bellissime musiche
+ per suonare i loro primi brani vedendo e sentendo che anche i compagni più grandi le suonano
Quante mamme e papà dopo una prova d’orchestra o un concerto mi dicono:
mio figlio/a
canticchia il brano del concerto che io non ricordo neanche un po' …
dopo il concerto suona già quel brano senza che nessuno glielo abbia insegnato …
adesso suona quel brano con grande facilità ... non sarebbero bastate settimane di studio ...